La situazione del centro polifunzionale Delphinia di Caivano è diventato un caso.
Dopo le tante denunce verbali e scritte da settembre, periodo in cui la struttura è stata chiusa, ad oggi la situazione è decisamente precipitata.
La chiusura della struttura
La Delphinia 2.0 S.S.D. S.R.L., società sopraggiunta dopo cessione di ramo aziendale della Società Sportiva S.S.D. A.R.L. Delphinia Sporting Club, con nota trasmessa al protocollo comunale l’8 agosto 2018 comunicava l’assenza delle condizioni per avviare la nuova stagione agonistica, facendo causa al Comune di Caivano.
Inoltre la suddetta società ha circa due anni di mensilità arretrate, che non ha versato nelle casse comunali.
Le responsabilità ad oggi
L’amministratore della società dopo aver confermato l’assenza delle condizioni per avviare la nuova stagione, non ha consegnato le chiavi al dirigente comunale, avendo ancora la responsabilità dell’intera struttura. In questi mesi notevoli sono stati i danni subiti, dalla recinzione esterna, alla distruzione dei bagni.
Le richieste di Forza Italia
Dopo i continui danni che sta subendo la struttura con raid vandalici, gli esponenti di Forza Italia hanno chiesto l’immediato intervento da parte del Comune:
- di prendere in custodia la struttura;
- che sia dato l’indirizzo per aggiudicare una nuova gara;
- di iniziare i lavori di manutenzione;
- di quantificare i danni per ripristinare lo stato dei luoghi.