Algida, lavoratori e sindacati soddisfatti: scongiurati i licenziamenti

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Dal 19 al 22 dicembre una estenuante trattativa di 40 ore si è conclusa positivamente per i lavoratori del sito di Caivano nello stabilimento Unilever dove si producono gelati Algida.

“Volevo fare le mie congratulazioni alle segreterie e, in particolar modo, alla RSU, che prima di essere tali sono lavoratori e quindi parte integrante dell’accordo stesso”, ha dichiarato Domenico Falco, segretario del direttivo Uila UIL, ex RSU ed ex consigliere comunale. Per i 23 lavoratori del reparto cella tutele massime a partire dalla non licenziabilità e trasferibilità per tutta la vita lavorativa. Applicazione del CCNL dell’industria alimentare, a fronte del CCNL logistica, per tutta la vita lavorativa. Gli unici lavoratori Part/Time, saranno assunti dal 1° Gennaio con contratto Full Time 12 mesi anno a tempo indeterminato. Il passaggio, senza soluzione di continuità da Unilever al gruppo Catone, avverrà con incentivi economici, sotto forma di bonus, per tutti i lavoratori:

€ 50.000 lordi ai full/time

€ 35.000 lordi ai part/time 10 mesi

€ 31.500 lordi ai part/time 9 mesi

Per quanto riguarda la procedura di esubero per 207 lavoratori su 750 si è definito che nessuno verrà licenziato. Ci saranno 50 esuberi, su base volontaria con un bonus di uscita ci saranno 130 passaggi da full/time, 12 mesi anno, a part/time, 10 mesi anno, su base volontaria con un bonus cospicuo.  Tutto ciò a fronte di un nuovo riassetto organizzativo che porterà molte linee di produzione a lavorare su 21 turni ciclo continuo con un incremento economico per il lavoratore di circa 500€ mensili. Un bonus di 465€ per tutti i lavoratori su piattaforma welfare. Una serie di agevolazioni in ambito welfare come ad esempio i 15 giorni di permesso retribuito ai padri per nascita figlio. Investimenti di circa 20 milioni di euro nel biennio 2019/2020 con istallazione di una linea nuova, denominata linea 25, che produrrà il caffè zero, coppetta Kimbo e altri prodotti. Aumento di numero di pezzi di circa il 20% a totale. Ma una grande conquista è stata quella di inserire nell’accordo l’assunzione a tempo indeterminato part/time 8 mesi anno per un familiare, nello stato di famiglia, di un lavoratore deceduto in costanza di rapporto di lavoro. Anche se deceduto dal 2° semestre del 2016 ad oggi e per sempre. E’ stata data risposta anche alla famiglia del lavoratore di Giuseppe Giorgio, che poco tempo fa per un gesto estremo ha perso il proprio familiare. Un’altra conquista, a fronte della nuova organizzazione del lavoro, che porterà i lavoratori a lavorare meno, da 40 ore settimanali a 37,3 ore settimanali, sarà la garanzia per 30 stagionali di poter lavorare con assunzione alle dirette dipendenze di Unilever, e non più somministrati da agenzie interinali, acquisendo il diritto di precedenza per assunzioni parziali o totali per gli anni successivi. Tutto con articolazioni che potrebbero consentire agli stagionali di lavorare circa 5 mesi di lavoro annui. Sindacati soddisfatti per aver scongiurato i licenziamenti ed aver portato di nuovo competitività del sito di Caivano. In termini calcistici da una probabile retrocessione alla conquista dello scudetto.

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