Don Maurizio Patriciello e la piccola Aurora hanno regalato una mattinata di riflessione, una cosa è vedere le immagini o sentire i racconti di bambini ricoverati in ospedale, un’altra molto diversa è vedere dal vivo con i tuoi occhi la testimonianza di vita e di forza.
Questa è la sensazione che è riuscita a trasmettere Aurora, nel giorno della prima comunione, che con la sua vocina ha regalato un grande insegnamento ai presenti e con lei c’è stata la preghiera di tutta la chiesa per quei bambini che sono obbligati a delle cure anche molto forti e che in breve tempo li fanno crescere troppo presto.
Bambini costretti a vivere in ospedale e a conoscere la sofferenza, ma anche la condivisione e l’amore per il prossimo, proprio questo Aurora ha trasmesso con le sue parole, non il pensiero alla sua situazione, ma la voglia di vedere tutti i bambini conosciuti in ospedale liberi e sani di poter vivere la loro vita nelle proprie case.
Nel Vangelo di ieri, Mc 12,38-44, si è narrato della vedova che nella sua povertà, ha dato tutto quello che aveva, rispetto ai ricchi che hanno donato con grande ostentazione, ciò che per loro era superfluo.
Proprio come Aurora, dopo l’omelia di Padre Maurizio che aveva annunciato il regalo di tutte le offerte del giorno, aveva preso il microfono e chiesto di poter donare tutto ai bambini dell’ospedale con la preghiera al Signore che tutti possano ritornare presto a casa.
il Video alla Messa alla chiesa San Paolo Apostolo
Toccante anche il momento con le varie preghiere, sono saliti sull’altare diversi medici, persone sedute nei banchi ma anche alcune mamme che hanno perso i propri figli troppo presto vedendo nel sorriso di Aurora quello dei propri bambini che alla prima comunione purtroppo non ci soni mai arrivati.
Aurora alla sua festa ha insegnato tanto a tutti, ha mostrato la sofferenza senza lamentarsi, ha mostrato a tratti la stanchezza sempre col sorriso sulle labbra, non ha pregato per lei, ma per tutti i bambini conosciuti in ospedale. Forse chi ha tanto da questa vita, al contrario di ciò che è narrsto nel Vangelo, dovrebbe dare ancor di più agli altri e a chi veramente è in difficoltà, per ricevere anche un piccolo sorriso, che a volte può essere inestimabile.
E anche le lacrime che qualcuno ha nascosto, in diversi momenti della funzione, hanno espresso la grande emozione che ha regalato questa giornata.
Presenti Gigi D’Alessio e Rosario Miraggio che hanno donato la loro presenza alla piccola Aurora dando un segnale, che anche un solo abbraccio o un sorriso possono bastare per tenere viva la fiamma della speranza e ridare nuova forza per un affrontare un altro giorno di lotta.