In consegna le nuove bollette per la Tari 2018, la tassa per la raccolta e smaltimento dei rifiuti. Come ogni anno le buste con i tanti odiati bollettini per il pagamento arrivano già con la prima rata scaduta, infatti sono in consegna in gran parte di Caivano da due giorni, ma la prima scadenza è stata il 30 ottobre 2018.
Inoltre rispetto al 2017 la tassa è aumentata, questo nella sostanza, perchè nel plico è specificato che per l’anno 2018 sono applicate le stesse tariffe del 2017, approvate con delibera di Consiglio Comunale n.23 del 04-09-2017. (Consiglio Comunale dell’amministrazione Monopoli che dichiarava tariffe uguali all’anno precedente)
Infatti lo scorso anno furono spedite prima 4 rate e poi un conguaglio con la 5° rata a febbraio. (Quindi tariffa annua aumentata, e non poco!)
Per il 2018 quindi l’importo da pagare sarà quello delle cinque rate dell’anno 2017, ma rateizzato in quattro rate:
- Prima scadenza 30 ottobre 2018;
- Seconda scadenza 30 novembre 2018;
- Terza rata scadenza 30 dicembre 2018;
- Quarta rata scadenza 30 gennaio 2019.
I cittadini si ribellano
Una parte dei cittadini ha richiesto il consulto di un avvocato cittadino perché nonostante il pagamento salato della tariffa non vi è un adeguato servizio, quindi verrà richiesto come fatto mesi fa a Napoli un decurtamento di almeno il 30%, i cittadini sono stanchi e a breve partiranno le lettere al Comune e faranno causa.
Inoltre con una gara chiusa da circa 20 mesi e mai firmata dai dirigenti comunali che si sono avvicendati, oltre ai servizi espressamene elencati nel capitolato di gara che non vengono erogati, i cittadini aspettano i contenitori e le buste che rientrano nel materiale che da contratto dovrebbero ricevere.
Se la percentuale di cittadini che paga ad oggi la Tari si aggira sul 50%, per il 2018 si prospetta un segno ancor più negativo oltre ai tanti cittadini che chiederanno i danni all’Ente.
La guerra sulla Tari è appena cominciata!