CAIVANO – Droga e armi, ancora un arresto da parte dei carabinieri della Tenenza di Caivano. Nelle palazzine dette “Dei mattoni” del rione Iacp, quelle dove morì la piccola Fortuna Loffredo, l’Arma è andata a colpo sicuro. Con un blitz in borghese, gli uomini guidati dal tenente La Motta sono saliti al quinto piano in un appartamento abitato da due coniugi di 43 e 48 anni, di cui solo l’uomo risultava pregiudicato. I carabinieri hanno ritrovato cinque dosi contenenti cocaina in involucri di cellophane per un totale di 1,5 grammi da destinare alla cessione, una bustina contenente altri 10 grammi e sono stati rinvenuti anche due bilancini di precisione. Durante la perquisizione è stato trovato anche un serbatoio bifilare per munizionamento da guerra vuoto della capacità di 15 cartucce con annotata la dicitura calibro 9 Para made in Brasil. La donna portata in caserma veniva perquisita e nelle mutandine il personale femminile dell’Arma rinveniva anche una busta di cellophane per il confezionamento dello stupefacente. Ai coniugi, entrambi sottoposti a fermo di polizia giudiziaria, il gip del Tribunale di Napoli Nord ha concesso il beneficio degli arresti in casa.
Quando saranno chiamati in tribunale dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti e armi.
