Caivano – “Siamo di fronte ad una presidenza che non rappresenta le esigenze delle imprese consorziati del Csa – Caivano”. Nino Navas, vice – presidente dell’Asi Caivano, chiede le dimissioni del presidente del Consorzio di Caivano, Mario Avallone. La richiesta, formalizzata in un documento, è il risultato di mesi di conflittualità interne dovute all’incapacità dell’ attuale presidenza di instaurare un vero dialogo con le imprese e gli altri enti istituzionali.
“Purtroppo questa presidenza – continua Nino Navas che nel direttivo di Caivano è il delegato dell’Asi Napoli – si è distinta unicamente nell’appesantire le procedure burocratiche piuttosto che prendere a cuore gli interessi dell’aziende e di tutti gli operatori che sono impegnati in questo agglomerato. A tutto questo vanno aggiunti i comportamenti scorretti più volte manifestati e poco consoni al ruolo esercitato. Un operato – continua Navas – che tra l’altro è in difformità con la stessa linea dell’Asi Napoli che proprio in questi mesi ha portato avanti un discorso di collaborazione, di ascolto, e di disponibilità alla risoluzione delle criticità presenti sul territorio. Per questo- conclude Navas– esprimo pubblicamente la mia più totale sfiducia nell’operato dell’attuale presidente e ne chiedo le dimissioni. Invito gli altri membri del consiglio di amministrazione di valutare l’opportunità di sostenere questa mia iniziativa per dare la possibilità a questo organo di rinnovarsi con nuove elezioni. Il nostro territorio merita un’ Asi forte e determinata, ma anche sensibile e vicina ai problemi di tutti i consorziati”.
Nel frattempo, la stessa Asi Napoli sta valutando l’opportunità di ritirare i propri delegati dal Consorzio di Caivano per agevolare un percorso di rinnovamento che possa essere indirizzato ad un maggior dialogo ed a un migliore confronto capace di essere realmente rappresentativo delle aspettative degli imprenditori.