Ho chiesto rifugio al mondo, un libro ambientato in una ong italiana operante in India – precisamente tra la provincia di Jaipur, nello stato federato del Rajasthan, e Indore – in cui la protagonista abbandona definitivamente le sue certezze per abbracciare la causa dei più poveri e consacrarsi a un paese in cui la povertà è così sottovalutata da divenire un’attrazione. Innamoratasi di Kajri, una ragazza indiana, dovrà però sfidare la misoginia, un sistema giudiziario corrotto e una cultura e una politica tutt’altro che dignitose o eque.
Questo il romanzo scritto dalla giovane caivanese Anna Faiola tratta dei diritti umani, della denuncia verso la società globalizzata e della lotta contro ogni forma di discriminazione, e razziale e sessuale.
Ho chiesto rifugio al mondo di Anna Faiola
La storia di Asia e del suo viaggio in India, alla ricerca di un’identità perduta e della conoscenza di un modo tanto lontano che si svelerà ai suoi occhi cambiandola per sempre. Un romanzo per chi, come suggerisce il titolo, si sente smarrito, e il più delle volte, proprio dentro se stesso. Ho chiesto rifugio al mondo racconta la richiesta di un atto di coraggio “sentimentale”, quello volto all’abbandono del porto sicuro di casa al fine di comprendere cosa si cela oltre l’orizzonte. E oltre l’orizzonte ci sono gli “altri” e le loro storie, lontane ma sempre e comunque interconnesse; c’è il diverso e ancor più l’uguale. Oltre l’orizzonte si scopre la realtà delle cose, quella fatta di contrasti nei quali bisogna mantenere la capacità di trovare quanto ancora di bello resta nel marcio, cogliendo con coraggio la sfida di risvegliare un’umanità ormai morta negli esseri umani.
L’autrice
Anna Faiola è nata il 1993 in un piccolo paesino in provincia di Napoli. Sin dalla tenera età si è dimostrata un’assidua lettrice affiancando col tempo tale passione a quella della scrittura. Ha completato gli studi in giurisprudenza con una tesi in filosofia del diritto e collaborato contemporaneamente per anni con la Biblioteca Comunale, curando la presentazione di numerosi libri d’autore tra i quali si annoverano: Giancarlo Visitilli, Giancarlo Liviano, Paolo Piccirillo, Franco Arminio e la giornalista Giuliana Sgrena. Dal 2014, ha partecipato attivamente con famose Associazioni culturali e scolastiche a convegni locali riguardanti la difesa e la tutela dei diritti delle minoranze. Ama conoscere nuove culture e per questo è sempre pronta a viaggiare. Tra le sue passioni si annoverano l’arte e l’universo dell’animazione e delle serie televisive. Ho chiesto rifugio al mondo è il suo primo libro.
Edizioni La Gru è una delle 14 case editrici italiane selezionate nel 2013 da Greenpeaceper il progetto Scrittori per le foreste.
Ed è la casa editrice che ha lanciato Lorenzo Marone, autore
Longanesi e Feltrinelli.
Edizioni La Gru, ispirata alla figura di Neri Pozza e Leo Longanesi, combatte il sistema dell’editoria a pagamento.