“Impegno senza sosta!” è il tema della XXII edizione della Giornata bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza contro la pedofilia (Gbv) che l’Associazione Meter onlus di don Fortunato Di Noto promuove dal 25 aprile a domenica 6 maggio. Un evento che, spiega un comunicato, “dal 1995 l’associazione Meter onlus celebra per riflettere sulla condizione dell’infanzia, per sensibilizzare sempre di più la società civile e le comunità ecclesiali sul triste fenomeno della pedofilia e della pornografia infantile”; per incoraggiare “a perseverare con tenacia nell’azione in favore dei piccoli, dei deboli e degli indifesi: i bambini”.
Di fronte a questo appello e impegno non dovrebbero esserci remore, tentennamenti, dubbi e perplessità; con un gesto di partecipazione dovremmo sentirci tutti solidali e uniti: una preghiera, una iniziativa, un articolo su un giornale, un passaggio televisivo di informazione, la partecipazione a Piazza S. Pietro (con una maglietta gialla e un cappellino, il 6 maggio) per manifestare, senza alcuna rivendicazione o violenza, che abusare dei bambini è un atto più che criminale e che bisogna passare dalle comuni e condivisibili intenzioni a opere e azioni per cercare di debellare questo crimine: insieme e non frammentariamente.
Dovrebbe essere naturale, spontaneo, eppure ci sono resistenze al limite della indifferenza.
Rappresentativa anche da Caivano
Anche da Caivano partiranno per il raduno del 6 maggio a Roma per la XXII edizione della Giornata bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza contro la pedofilia.
Padre Maurizio Patriciello sta organizzando insieme ai volontari il viaggio per sostenere in questa lotta, che ha toccato anche Caivano molto da vicino, don Fortunato Di Noto, che tempo fa è stato proprio alla parrocchia San Paolo Apostolo per parlare e raccontare il grave problema della pedofilia.