Nuovo ritrovamento di scarti di produzione industriale di calzaturifici nelle campagne di Casolla a Caivano.
Nei quotidiani giri di perlustrazione da parte dei dipendenti dell’ ufficio ambientale del Comune di Caivano e dei volontari delle Guardie ambientali e Protezione Civile, ieri, è stato individuato un nuovo sito dove ignoti hanno depositato avanzi di produzione.
Oltre a cartoni, sono stati trovate calzature e forme per la produzione di scarpe, oltre a scarti di pellami e altro materiale.
Le varie fasi di lavorazione svolte nell’ambito del processo per la produzione di calzature
determinano la formazione di residui di lavorazione (scarti e sfridi di pelle), l’eliminazione dei quali diventa in taluni casi problematica per i volumi prodotti.
Questo materiale, poi, può diventare da innesco per i malintenzionati che aggiungendo scarti tossici come pitture e altro, passeranno alla seconda fase, cioè incendiare tutto creando roghi tossici che tutti noi ben conosciamo.
La zona è stata delimitata, e avvisate le autorità competenti che a breve dovrebbero ripulire la zona interessata.