I genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria e la scuola dell’infanzia
del plesso ‘Scotta’ hanno contattato la stampa per rendere noto il disagio dovuto
a quello che essi definiscono “emergenza erba alta”.
I genitori affermano che la situazione è da diverso tempo “decisamente non adatta ai bambini”, in quanto l’erba è molto alta,e i piccoli studenti oltre a non avere la possibilità di uscire in giardino, hanno la proliferazione di insetti.
Sembra che il caso dei ritardi nello sfalcio dell’erba non riguardi solo questo plesso, ma
segnalazioni simili sono giunte anche da genitori di bambini che frequentano altre
scuole del territorio di Caivano.
Purtroppo Caivano resta legata all’improvvisazione e alla scarsa manutenzione ordinaria dedicata dai dirigenti comunali alle esigenze minime che a rotazione necessitano sul territorio.
Ogni anno da sempre arriva l’inverno, e mai si ha prontezza di verificare gli impianti e accendere nei tempi i riscaldamenti, ogni anno da sempre arriva la primavera e non vi è una programmazione preventiva per lo sfalcio dell’erba negli istituti.
Sembra sempre che si debba svolgere qualcosa di straordinario, mentre quello che chiedono i genitori dei bambini è la prassi che dovrebbe essere calendarizzata ogni anno nelle scuole. E sono molti gli istituti scolastici che necessitano di seri interventi volti a tutelare i giovani e a trasmettere sicurezza alle famiglie.