Caivano prima di tutto, imprenditoria e politica senza colori politici ma rinascita con unità

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Qualcosa pur si muove, in attesa di sapere se i cittadini il prossimo maggio potranno nuovamente tornare alle urne per poter scegliere la propria amministrazione comunale.

Un nuovo movimento sta nascendo a Caivano, poco politico, per nulla legato ai simboli, ma molto deciso di mettere insieme tante professionalità al servizio dei caivanesi.

Da diverse settimane ci sono incontri tra imprenditori di aziende sul territorio caivanese di diverse categorie, da quelle edili, a quelle calzaturiere a quelle alimentari, tanti che non vogliono assolutamente fare politica ma lasciare il segno nelle prossime amministrative contribuendo al programma elettorale.

Dopo diversi incontri c’è stato un appuntamento all’interno della zona industriale con alcuni partiti, per poi arrivare al secondo, quello di ieri presso il Novotel di Capodrise con grande affluenza di persone, almeno 40, tutte per improntare un discorso e un programma accettabile.

I presenti

Oltre a esponenti del Pd, anche Fratelli D’Italia, Liberi e Uguali, oltre a politici candidati alle ultime elezioni comunali con Forza Italia usciti dopo il gennaio 2016 e della lista civica ‘La Svolta’. Presente anche Sabatino Peluso, non per rappresentare il proprio partito, ma in forma personale. Come imprenditori, oltre al patron della Eismann Nino Navas, l’imprenditore Celiento, poi Magri con il figlio e tanti giovani professionisti e tanti esponenti dei commercianti di Caivano.

Il progetto

La fusione tra imprenditori locali e partiti ha la forte voglia di cercare una squadra vincente per dare una sterzata alla città e poter portare competenza e non far gestire l’ ente da persone non preparate e dare finalmente spazio a giovani e non a persone univoche che solo facilmente manovrabili. 

Non si è parlato di poltrone ma solo di concrete cose fattibili per la città, vista la grave situazione economica e non solo, che Caivano subisce da troppi anni.

Questo gruppo ha la volontà di far ripartire Caivano, e sono certi che è possibile solo con l’impegno di persone capaci.

 

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