Oramai lo hanno capito pure i bambini, per avere una città più pulita e per avere un grosso risparmio della bolletta della Tari (tassa sui rifiuti) bisogna fare una raccolta differenziata accettabile dei rifiuti.
Più si differenzierà, meno rifiuti saranno portati allo Stir (Stabilimento di Tritovagliatura ed Imballaggio Rifiuti) e meno tasse si pagheranno.
Purtroppo la differenziata a Caivano è una chimera, da testimonianze dei dipendenti della raccolta dei rifiuti, è emerso che in alcune zone si trova il classico bustone nero solo nel giorno della indifferenziata, quindi gran parte di queste famiglie mischiano tutto e attendono questi giorni per disfarsi dei rifiuti senza differenziarli.
Nel nuovo capitolato della gara dei rifiuti, quando verrà firmato, c’è una grossa attenzione alla raccolta differenziata sia dal punto di vista economico, sia dell’educazione al cittadino della stessa, sia per quando riguarda il controllo e le possibili multe ai cittadini meno attenti.
Le cifre del 2018
Nei primi due mesi del 2018 la percentuale della differenziata è molto bassa, a gennaio addirittura il 23,60 %, mentre a febbraio il 28,65 %, cifre irrisorie e lontane dai minimi che dovrebbero essere raggiunti.