Con l’archiviazione del procedimento disciplinare a carico dei dirigenti comunali dott. Raffaele Celiento e del dott. Vito Coppola per ‘violazione del codice di comportamento’ a firma della segretaria comunale dottoressa Di Maio sulla sottoscrizione del contratto di appalto del servizio di igiene urbana, si aprono nuovi scenari sui veri responsabili.
Andando per gradi, la dottoressa Raffaella Di Maio, Segretario Comunale del Comune di Caivano con nota del 5 ottobre 2017 scriveva una contestazione disciplinare ai dirigenti comunali dott. Raffaele Celiento e del dott. Vito Coppola per ‘violazione del codice di comportamento’ in merito alla sottoscrizione del contratto di appalto del servizio di igiene urbana, dove secondo la scrivente vi erano una serie di violazioni.
Il giorno 5 dicembre 2017 il procedimento è stato archiviato in quanto il responsabile dell’ ufficio dei provvedimenti disciplinari la dott.ssa Ida Carrrara , dopo aver sentito i due dirigenti e viste anche le note difensive prodotte dagli stessi nonché i rilievi formulati dall’ Avv. Bene difensore di entrambi , ha concluso il procedimento con l’ archiviazione, in quanto sono stati ravvisati elementi che giustifichino altro provvedimento in merito.
Ma la cosa che si evince dal documento di archiviazione (prot. n.31/UPD) che la copertura finanziaria, venuta a mancare successivamente all’aggiudicazione definitiva, non è imputabile al comportamento del funzionario, ma è oggetto di scelte dell’Amministazione.
Le colpe dell’amministrazione Monopoli
Tradotto per chi nell’arco dei mesi ha perso dei passaggi:
- Fu il sindaco Monopoli e la sua giunta in sede dell’ approvazione dello schema di bilancio (delibera di G.M. n 294 del 27/12/16) a far venire meno la copertura della spesa.
- Successivamente in Consiglio Comunale con poca avvedutezza approvò quello schema di bilancio in data 27/1/17, malgrado i pareri sfavorevoli del collegio dei revisori dei conti.
Quello che però lascia increduli è che le proposte sia di Giunta che di Consiglio Comunale portavano il parere favorevole del Responsabile della Ragioneria dott. Sirico, che avrebbe dovuto vigilare sulla problematica gara dei rifiuti, firmando a questo punto qualcosa di non vero.
La conclusione
Senza la copertura economica, che inizialmente c’era, a Caivano non si è ancora firmato il contratto con la Buttol che non potrà adempire a quanto contenuto nell’ offerta tecnica e quindi a non rendere un servizio efficiente alla collettività che nel frattempo è fortemente paralizzata da agitazioni da parte dei dipendenti, praticamente un cane che si morde la coda, e che neanche la gestione commissariale ha risolto fino a ieri.
Due domande ora attanagliano i cittadini, ma solo una ha risposta immediata:
- Dove sono finiti i 500 mila euro per la copertura finanziaria del contratto, e chi li fece spostare?
- Chi pagherà questo ammanco?
Alla seconda domanda risponderemo domani, ma cosa è certa, conservate altri soldi per fine febbraio!!!