CAIVANO – Sembrava fosse terminato il battibecco fra l’ex sindaco Simone Monopoli ed i quattro ex consiglieri di Forza Italia, grazie a cui fu sciolto il consiglio comunale, la giunta e mandato a casa il primo cittadino. Questo avvenne circa un mese fa. Ovvio che nell’immediato ci furono attacchi e contrattacchi, come consuetudine, in cui le due parti si palleggiarono le responsabilità dell’arrivo del commissario straordinario a governare. Da circa una decina di giorni pareva fosse finita la polemica, alimentata anche dai social network, invece stamane (domenica 22 ottobre) tre liste riconducibili al sindaco Monopoli, fra cui una guidata dal cognato, avvocato Nicola Ambrosio, hanno affisso un manifesto per le strade dal titolo inequivocabile “Giù le mani della città”. Per leggerlo interamente bisogna cliccarci sopra.