Usura e tentata estorsione ad una 46enne di Caivano, Patrizia Falco, che lo scorso anno a settembre è stata condannata a tre anni e mezzo di reclusione, insieme a suo fratello ed un uomo di Marcianise. Avevano preteso una quota di 20mila euro ai danni di un’impresaria di San Nicola La Strada.
La condanna
I giudici hanno rigettato sia l’istanza di affidamento in prova ai servizi sociali, sia la richiesta di semilibertà richiesta dal suo avvocato. Ad aggravare la situazione è stata un’intercettazione.
L’imputata avrebbe intimato la vittima a portare a termine la loro operazione, altrimenti sarebbe accaduto qualcosa di brutto alla sua famiglia, con testuali parole:
“Portare a termine questa cosa, altrimenti succede qualcosa di brutto a te e alla tua famiglia, tanto anche se ci vai a denunciare io posso andare in galera… Ma tu non sai chi c’è dietro di noi.”