Uno scenario che ricorda un po’ i film splatter anni Ottanta è ciò che è stato ritrovato a pochi passi dal cavalcavia che collega la TAV, all’interno della zona industriale di Pascarola (ASI). Ieri pomeriggio, 1 settembre, un incendio di vaste proporzioni ha toccato l’area, lasciando dopo le ceneri, dei rifiuti di diverse entità.
Presenti sul posto: i vigili del fuoco, le guardie ambientali GADIT sezione staccata Caivano e l’agenzia regionale per la protezione ambiente Campania (ARPAC Campania).
Residui di carcasse di animali, bestie appena scuoiate, pneumatici, rifiuti solidi urbani, abiti e scarpe usate, parti di inneschi adibiti agli incendi. L’origine è dolosa. Non esistono altre spiegazioni. Un’area così vasta, come potrebbe prendere fuoco, con l’auto-combustione? Ammesso che esista l’autocombustione…