Dopo la comunicazione delle risultanze istruttorie del 23 marzo 2017 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione i dirigenti del Comune di Caivano furono chiamati a rispondere ognuno dei dubbi elencati nel faldone.
Ad oggi, solo la dirigente Anna Damiano è stata oggetto di violazione del codice di comportamento, mentre nessun altro è più stato chiamato in causa.
In una nota inviata all’email di redazione il Dottor Vito Coppola, ex dirigente all’Ambiente del Comune di Caivano, ha voluto chiarire la sua posizione alla cittadinanza e non solo perchè è giusto essere chiari:
“In riferimento a quanto pubblicato in data odierna dal portale Minformo, mi corre l’obbligo di precisare che allo stato l’ANAC non ha rilevato alcune inefficienza a carico dello scrivente. Laddove il predetto organo a conclusione delle visite ispettive verso il Comune di Caivano dovesse ravvisare delle irregolarità nel proprio operato, lo scrivente auspica che le conclusioni dell’Organo di Anticorruzione non siano secretate ma vengano rese pubbliche in modo da consentire sia gli operatori politici che ai cittadini di verificare documenti alla mano eventuali incapacità e inefficienze”.
Garantisti sempre.’