Al campo rom, zona denominata “Cinque vie” (al confine tra Acerra ed Afragola) è stato appiccato un incendio alle 15,20 di probabile origine dolosa. Il fumo nero era visibile dalla zona Scotta, e l’odore acre ha invaso le case dei cittadini, già esausti per il caldo rovente che oggi ha sfiorato i 36 gradi Celsius, percepiti 50.
Sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco di Afragola e i carabinieri della tenenza di Caivano.
Le fiamme sono partire dall’interno del campo, in due punti distinti. Le indagini sono state effettuate dai carabinieri presenti sul posto: è emerso, dai primi rilievi, che gli abitanti del campo possano aver bruciato dei rifiuti da loro stessi accatastati nei giorni precedenti. E’ stato ritrovato dagli inquirenti un accumulo di merce con rifiuti speciali, in particolare: pneumatici e lavatrici. Tre settimane fa, il comune di Caivano aveva già incaricato una ditta che da poco si è aggiudicata la gara d’appalto, la Maya, a smaltire regolarmente diversi rifiuti presenti all’interno del campo. A quanto pare, tutto ciò non è servito.
Le due squadre dei vigili del fuoco hanno spento immediatamente le fiamme, cercando di limitare i fattori di rischio per la salute dei cittadini, considerando la calura e le già alterate condizioni atmosferiche.