Caivano – Dopo il maxi rogo alla Premar, azienda di pittura e materiale per l’edilizia, continuano le verifiche da parte delle autorità competenti.
L’incendio che partì da un terreno adiacente e ha interessato parte dei strutture posizionate all’esterno dei capannoni, ha creato non pochi danni all’azienda con sede a Caivano, oltre alla perdita di materiale arso, la Polizia Locale del comandante Carmine Angelino ha fermato il ciclo produttivo per la mancanza dello scarico dell’acqua industriale.
Questo accertamento con relativo rilascio del certificato e autorizzazione sarà a carico della Regione Campania, mentre si attendono gli atti dell’ufficio urbanistico e del Suap dal Comune di Caivano.
Ora la produzione è bloccata, mentre la commercializzazione dei prodotti è tranquillamente in essere, ora le carte passano in procura per lo sblocco di un’azienda, che a Caivano, permette di lavorare a tante persone del posto.
