Napoli – Colpo di scena oggi al processo sulla morte di Fortuna Loffredo, davanti alla quinta sezione della Corte d’Assise di Napoli, un nuovo testimone, Massimo Bervicato detto «chiappariello» fornisce una nuova versione: «Raimondo Caputo era in strada quando la bimba cadde»
Il testimone ha dichiarato, un po’ a sorpresa, che quando la bimba cadde Raimondo Caputo era in strada con la figlia, e in quel momento è scattata la rabbia del papà della piccola Fortuna che è stato portato fuori mentre gridava giustizia ad alta voce.
Nelle susseguenti domande l’avvocato della famiglia, Angelo Pisani non è rimasto convinto al 100% chiedendo alla corte un esperimento giudiziario sul luogo del ritrovamento del corpo della piccola vittima.
In aula presente solo Raimondo Caputo, mentre Marianna Fabozzi ha rinunciato ad assistere.
