CAIVANO – Scorre droga a fiumi in città. La prova sta nel fatto che le forze dell’ordine hanno operato quasi 15 arresti proprio per il reato di spaccio, contando solamente gli ultimi sette giorni. Stamane, 13 ottobre, il Commissariato di Polizia di Afragola, diretto dal vicequestore Alfredo Carosella, ha ammanettato due pusher nel Parco Verde. Alfonso Adorato, 32enne, residente formalmente ad Afragola, e Francesco Petrosino, 35anni, abitante nel Parco Verde, entrambi accusati di detenzione ai fini di spaccio e finiti ai domiciliari. Gli agenti li hanno sorpresi mentre spacciavano col classico sistema dello spioncino, ovvero cedevano dosi nascosti dietro al cancello metallico della scala, tramite una piccola fessura, per non correre il rischio di essere individuati, sia da parte del consumatore che da qualsiasi occhio indiscreto e soprattutto dalle forze dell’ordine. I due domattina 14 ottobre verranno processati col rito direttissimo presso il tribunale di Napoli Nord. I poliziotti hanno recuperato quasi 20 grammi di roba fra hashish e marijuana, divise in 14 dosi e la somma di 120 euro in contanti, che sicuramente è l’incasso della droga venduta.
I Carabinieri, invece, l’altro ieri 12 ottobre hanno fermato un 30enne con cocaina e 2.200 euro. L’arrestato è F. P., scovato dai militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, diretti dal maggiore Michele D’Agosto; durante le perquisizioni personale, veicolare e domiciliare, i Carabinieri hanno sequestrato all’uomo 3 grammi di cocaina confezionati in dosi, un bilancino di precisione e circa 2.200 euro in contante, che sono ritenuti frutto probabile dei proventi illeciti. Dopo le formalità l’arrestato è stato sottoposto ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo presso il tribunale di Napoli (Aversa).