Lite fra Minformo e Ponticelli su Facebook: il capogruppo spara a zero contro i grillini. Ecco cosa ha detto….

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riceviamo e volentieri pubblichiamo quest’intervento da Gaetano Ponticelli, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale:

Ho letto con molta attenzione, negli ultimi giorni, tutti i commenti sotto ai miei Post in Bacheca di Facebook e ne sono fortemente amareggiato. Deluso da un atteggiamento squadrista che hanno messo in piedi i soliti noti: quattro ragazzi che alle scorse elezioni comunali non hanno raggiunto nemmeno un consigliere comunale. Per rispetto di quell’elettorato ho chiesto collaborazione all’ex candidato a sindaco, Giuseppe Ziello, pur restando la mia posizione politica contro questo gruppo che si prodiga per definirsi “il nuovo”, quali Alfonso Mormile, Mario Abenante, Francesco Giuliano e la signora Marmolino, moglie del Vice Editore di un “non” noto blog d’informazione, che, appunto, in queste ultime ore ha messo in piedi un’intollerabile strategia di contrasto violento alle iniziative dell’attuale amministrazione, ma soprattutto alle mie istanze.

Quanto sta accadendo è vergognoso, basti leggere i commenti volgari di alcuni componenti di questo Movimento, per rendersi conto con chi dobbiamo confrontarci. Solo alcuni giorni fa, per mia iniziativa politica, e cioè quella di devolvere PER INTERO i miei gettoni di presenza alle fasce più deboli, partendo appunto dall’Istituto Mameli-Cilea, e, in qualità di esponente politico, quindi pubblico, mi sono permesso di passare la notizia anche ad un blog d’informazione di cui è rappresentante proprio il signor Mario Abenante ed il Signor Alfonso Mormile.
La risposta è stata: “NON POSSIAMO PUBBLICARVI LA NOTIZIA PERCHE’ GIA’ USCITA SU ALTRI PERIODICI D’INFORMAZIONE, E QUINDI PER STRATEGIA NOSTRA, NON FA VISUALIZZAZIONI”.

Deduco che se una notizia, credo in parte nobile come la mia, e cioè di devolvere per intero tutti i miei gettoni di presenza, per questo Blog, e questo giornalino, non fa visualizzazioni perché non di clamore, è da scartare. Dimenticavo, siccome la notizia non era per il blog di primo pelo, cioè loro esclusiva, appunto, era da cestinare.

Mi meraviglia anche come un direttore responsabile possa accettare tutto questo. Alla faccia della democrazia. Questo perché forse non hanno rappresentanza nel consiglio comunale e sono all’opposizione di qualsiasi iniziativa per i cittadini!? Se così fosse, quale sarebbe il comportamento nel caso guidassero un Paese libero come il nostro!?

Penserebbero a comminare purghe verso ogni loro oppositore!? Mi domando cosa avrebbero sostenuto qualora non avessi donato i gettoni di presenza! Se anche si dice che si debba lasciare che il “polpo si cuocia nel suo brodo” per un’ultima volta concederò un po’ del mio tempo a questi personaggi, ma sarà l’ultima. Solo ieri, una ragazza di 19 anni, mi ha posto una domanda mettendomi in grosse difficoltà. Mi ha chiesto perché questo Alfonso Mormile usa sempre espressioni volgari.

L’unica risposta mi è venuta di dare a questa ragazza è di tenere la distanza da coloro che hanno comportamenti violenti e volgari in una qualsiasi discussione perché non hanno niente da dare per la crescita morale e sociale di questo paese. Che poi questi Alfonso Mormile e Mario Abenante, sono Direttore e Vicedirettore di un Blog e di un periodico a distribuzione gratuita.

Non solo appartengono ad un gruppo denominato Movimento Caivano, che appunto alle scorse elezioni comunali si è presentato al popolo Caivanese, e quindi fa politica attiva sul territorio già da diversi mesi, ma detiene, tramite i due di sopra, nel piccolo una piccolissima fetta d’informazione sul territorio, e questo in un Paese democratico come il nostro è un atto pericoloso ed è per questo che mi trovo d’accordo con qualcuno sul web, quando dice che l’informazione dovrebbe restare lontano anni luce dalla politica.

Non è tollerabile che un Editore e un Vice Editore alla costante ricerca di visibilità, per fini di “visualizzazioni”, inveiscano sull’operato positivo dell’attuale amministrazione. È inconcepibile che tali esponenti politici si vogliano sostituire alla politica autodefinendosi NUOVO quando alle scorse elezioni comunali non sono riusciti ad ottenere nemmeno un consigliere comunale! L’allusione del Vice Direttore Mormile, che risponde a domanda di terzi che i propri erano 600 voti puliti e non collusi, offende tutto l’elettorato presente sul territorio, sia esso di centro destra o di centrosinistra, perché sottintende qualcosa di losco nelle tornate elettorali. Se è così informato su fatti e cose perché invece di gridare non denuncia tutto agli organi competenti portando le prove!?

Sa il signore che in democrazia si accetta il voto altrui e non si fanno illazioni pericolose e prive di fondamento!? Su questo chiederò un intervento incisivo anche alle forze politiche di opposizione affinché si contrasti una volta per tutte questo modo di fare politica sul territorio.

Non vieto all’Editore Mario Abenante e al Vice Direttore Alfonso Mormile di fare politica sul territorio, anzi, ma lo facciano da cittadini normali appartenenti ad un gruppo politico che fa riferimento al Movimento 5 Stelle a livello nazionale e non nascondendosi dietro ad un blog di parte e dietro ad un giornalino a distribuzione gratuita, sventolando poi anche ai quattro venti che la loro è informazione sana ed invitando i caivanesi a non leggere altri giornalini perché di parte.

Tutto questo è inaccettabile! È un’offesa costante all’intera comunità di Caivano. Ho sempre sorvolato, ma oggi dico basta e anzi prenderò seri provvedimenti contro questi signori dell’informazione di parte, perché se vogliono fare politica nascondendosi dietro ad un giornale, inizino a dire le loro entrate e le loro uscite. Chi sono gli sponsor!?

Sanno gli sponsor di essere partecipi ad una informazione di parte o appartengono al Movimento Caivano oppure al Movimento 5 Stelle!? Se ignari, sanno che nell’atto di sponsorizzare un giornalino informativo di parte, indirettamente si trovano a finanziare un Movimento politico che dovrebbe rendicontare entrate ed uscite come tutti i movimenti politici sul territorio!?

Continue sono anche le minacce velate che hanno avuto nei confronti di Giuseppe Ziello, il mio portavoce personale, solo perché un anno fa, secondo loro, secondo questi 4 irresponsabili, è stato espulso dal Movimento. Ma poi mi domando, se questo signore, ex candidato sindaco del Movimento è stato espulso perché non in regola secondo i loro requisiti, perché oggi scandalizzarsi della sua scelta? In più, siccome Ziello ha preso rispetto ai candidati, come lista circa 200 voti in più, siamo sicuri che i cittadini caivanesi, abbiano voluto bocciare Ziello? Oppure se non fosse stato per Ziello, quei 4 signori, forse, non sarebbero riusciti nemmeno a prendere 600 voti? Visto le loro performance vuote la domenica mattina ai gazebo? Lascio a chi legge l’ardua sentenza e non ai posteri (e nemmeno agli apostoli come qualcuno di loro vuole scomodare!).

Questi signori cercano solo visibilità e aggregare sul loro carro tutte le persone che possono e di qualsiasi estrazione anche fasulla come account fake su Facebook pur di dileggiarsi a denigrare l’avversario.

Provvederò subito a cancellare dalla mia bacheca questi signori che, appunto, si nascondono dietro blog e dietro giornalini per costruirsi un futuro politico senza badare alle conseguenze catastrofiche che potrebbero portare, non solo all’interno del civico consesso, ma anche all’interno del Paese. Non hanno idee. Non hanno proposte. Sono solo volgari. Non meritano visibilità. Non solo leali. Per tutto questo sopra elencato ho deciso di bloccare questi signori che hanno come fine ultimo le offese e la volgarità.

Buona Domenica

 

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Francesco Celiento, giornalista dal 1997, diventa pubblicista a soli 22 anni scrivendo il suo primo articolo nel 1992. Inizia a collaborare con quotidiani come "Il Giornale di Napoli" "Il Roma", "Cronache di Napoli" come corrispondente locale di cronaca nera, bianca e sport. Può vantare diverse collaborazioni nel corso della sua carriera, con i giornali: "Napoli Metropoli", "Ideacittà", "Cogito", "Non solo sport", "Freepress", "L'orizzonte", "Città del fare News". Ha lavorato come addetto stampa del comune di Caivano (2004) e di Frattamaggiore (2006); si è inoltre occupato di rassegne stampa nel mondo della moda e dei concorsi di bellezza (Miss Italia, Miss Mondo). Collabora con il Giornale di Caivano dal 2015, anno in cui insieme a Pasquale Gallo, ha fondato il blog. Da pochi mesi è addetto stampa dell'osservatorio per la legalità di Scampia. Ha avuto diversi riconoscimenti alla carriera, come il Premio Giornalistico "Don Gaetano Capasso" e la menzione speciale, come giornalista locale, per il Premio Eccellenze di Caivano nel 2017.

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