Nasce l’associazione no-profit “Rimuoviamo il degrado”. L’iniziativa è del Garante dell’infanzia e della Regione Campania, Cesare Romano che ne è il presidente onorario. La mission dell’’associazione è quella di un’ azione concreta finalizzata al contrasto del degrado non solo materiale ma soprattutto morale, sociale, culturale che caratterizza alcune delle periferie della regione. Sarà la concretezza il tratto distintivo della neonata “No-profit”: solo la denuncia non basta, occorre soprattutto operare.
Ludoteche, sportelli di ascolto, attività di socializzazione, doposcuola: sono questi i filoni ed alcuni dei progetti che l’associazione metterà in campo in quelle aree a rischio troppo spesso alla ribalta della cronaca per fatti di violenza o abusi. Un’azione che sarà sviluppata in stretta sinergia con le istituzioni locali, le associazioni dei vari territori, gli imprenditori che intendono sostenere l’iniziativa. Ad essere coinvolti saranno non solo i volontari che vorranno condividere questa esperienza ma anche personalità di alto profilo come sostiene l’assistente sociale dott.ssa Carmela Grimaldi , essi potranno mettere a disposizione le proprie competenze affinché il progetto possa garantire un’ offerta di servizi e assistenza sempre di maggiore qualità.
“Non possiamo più restare a guardare – afferma il presidente dell’associazione ‘Rimuoviamo il degrado’, Antonella Venezia – bisogna intervenire sollecitando le istituzioni a fare la propria parte, così come la pubblica opinione e la società civile: basta con l’indifferenza. Vogliamo tenere accesi i riflettori costantemente sulla tematica del degrado che caratterizza alcune aree e non solo in occasione di fatti di cronaca. Questa è la mission che intendiamo portare avanti ben consapevoli degli ostacoli che incontreremo”. Tra i primi progetti che saranno avviati, quello di un Centro Polifunzionale all’interno del Parco Verde di Caivano che sarà ubicata all’interno dei locali di un istituto scolastico.
La struttura partirà grazie all’input di “Rimuoviamo il degrado” in collaborazione con le associazioni del territorio che hanno aderito e coordinate da “Sveglia Caivano”.