di GAETANO PONTICELLI*
La “Rivoluzione Dolce” sta per arrivare a Caivano. Questo Paese è stato mortificato per oltre un ventennio. Non uso espressioni forti per non cadere nella solita retorica, giudicate voi, e per un attimo mettetevi nei panni di chi, come noi, si ritrova a gestire da un giorno all’altro un Comune con un buco di bilancio di circa 30 milioni di euro. Le mamme in piazza per mancanza di servizi ai loro figli, questo per me – conoscendo la sensibilità del Sindaco e di tutti i componenti della maggioranza posso gridare per noi – è stato terribile.
Quel giorno non ho dormito pensando alle tante mamme in difficoltà. Ma sono desideroso, anzi siamo desiderosi di trovare al nostro fianco una cittadinanza che voglia condividere con noi l’impegno nella cosa pubblica con entusiasmo e passione civile. E’ dura. E’ difficile, lo so. Ma abbiamo l’obbligo morale di crederci. Di lavorare e sopratutto di risanare ciò che irresponsabilmente ci hanno lasciato in eredità le passate amministrazioni e il PD. E ricordate: il ruolo delle opposizioni responsabili è stare vicino a chi oggi ha la responsabilità di governare un Paese in dissesto.
Chi invece strumentalizza non ha proposte serie da fare. Sono gli stessi che per oltre un ventennio vi hanno spinto pochi mesi fa a non votarli più. In ultimo ma non per ultimo, domani 23 settembre avvieremo coi Vigili Urbani e con un tecnico del Comune, il censimento all’interno del Parco Verde.
- consigliere comunale, capogruppo di Forza Italia