
Cari amici, a causa di problemi organizzativi, siamo costretti a interrompere prematuramente il Festival…
Dato il difficile momento storico-economico che attraversa il nostro Paese, e in particolare la nostra città, fare una manifestazione di questa portata è diventato sempre più complesso: non avendo mai avuto un contributo economico comunale per la realizzazione dell’evento (il sindaco Monopoli ha dato un contributo in denaro di tasca sua, ndr), il Festival ha dovuto fare affidamento esclusivamente sulle attività di Via De Gasperi. E’ chiaro, però, che se viene a mancare anche solo una di queste ultime risulta praticamente impossibile portare avanti un progetto a cui tanto ci siamo dedicati in questi anni.
L’associazione Fabric ha investito tante energie per regalarvi qualcosa che Caivano aveva fino a quel momento solo sognato, ma evidentemente non tutti hanno viaggiato nella nostra stessa direzione. Vogliamo comunque precisare che il nostro non è un addio ma un sereno arrivederci.
Ringraziamo tutti voi per averci sostenuto e per aver creduto in noi. Il vostro contribuito è stato prezioso per la riuscita del Festival.
*#venerdìopaesmì* vi saluta con affetto e vi lascia con una piccola esortazione: investite sul nostro territorio!
E’ stata proprio questa la scintilla che ci ha spinto a realizzare il Festival ed è questo il segreto per rendere migliore la nostra città.