CAIVANO – C’è il dissesto come annuncia il sindaco Monopoli, ma la sua giunta di certo non bada a spese. Dopo il caso del nido d’ape per la cui rimozione il Comune ha pagato 500 euro, oggi sul portale www.napolimetropoli.it, sempre molto tenero con il primo cittadino, si dice che sarà nominato il sesto assessore, che dovrà essere obbligatoriamente una donna, e quindi ci crediamo. Quindi, se da una parte sarà licenziato il capo staff che costa 3mila euro al mese e tolta l’integrazione a tanti lsu padri di famiglia, dall’altra si nominerà un nuovo assessore, che sicuramente costerà di meno, ma comunque non risponde alle logiche di spending review necessarie in un momento così delicato per le spese comunali.
Come al solito, il sindaco Simone Monopoli non ci risponde al cellulare e quindi siamo autorizzati a formulare delle ipotesi. Lo stesso portale che per primo l’ha pubblicata ha scritto che sul nome “vige il massimo segreto”. Secondo Radiocastello, invece, la donna sarà una grande professionista (di cosa? Non è dato sapere!) e si occuperà del delicato settore delle Politiche sociali, probabilmente molto amica dello stesso primo cittadino o quantomeno del suo cerchio magico. Si è fatto anche un nome possibile, quello di Francesca Scafuto (nella foto sopra), psicologa, figlia del noto fotografo Nando. Si tratterebbe di un nome abbastanza familiare visto che la Scafuto era già in predicato di lavorare come consulente al Comune di Caivano per un compenso di 10mila euro annui, con lo scopo di “facilitare il bilancio partecipato”.
L’operazione, però, non si concretizzò, anche perché trovò l’opposizione dell’allora assessore alle Finanze, Nunzia Orefice, la quale affermò che prendere un consulente per il bilancio sarebbe stato solo uno spreco di soldi, e, guarda caso, dopo poco Orefice fu costretta a dimettersi dall’incarico… Un altro nome graditissimo a Monopoli è quello della porticese Giovanna De Rosa, molto impegnata nel volontariato a Caivano, anche se le chance di quest’ultima sono poche; un’altra indiscrezione parla di un terzo nome in corsa, il più quotato, una professionista che di cognome fa Iommelli…
Comunque tutto già è stato deciso, come crediamo, ed i consiglieri comunali di maggioranza, molti dei quali hanno appreso dalla stampa le notizie, dovranno, ancora una volta, solo ratificare la scelta del sindaco e del suo cerchio magico. D’altronde uno dei motti preferiti da Monopoli non è “credere, obbedire e combattere”?