di LINO GALLO
CAIVANO – Mattinata rovente questa mattina all’area mercatale di Caivano dopo le dichiarazioni, ad intermittenza, del sindaco Simone Monopoli della scorsa settimana, che dichiarava che le giostre impiantate per la festa patronale dovevano essere aperte gratuitamente dalle 10,00 alle 13,00.
Caos, ressa e svenimenti, organizzazione a dir poco dilettantistica con fiumi di famiglie con bambini che senza un cordone ben prestabilito e senza limiti di tempo hanno affollato l’esterno della zona e in poco tempo ha regnato solo lo sconforto.
Senza nessuna comunicazione che per entrare ci volevano comunque dei biglietti (non quelli omaggio formato minuscolo), poi distribuiti in quantità fuori al mercato, ma vista la massiccia presenza di consiglieri comunali e dipendenti, tante le denunce verbali di vile clientelismo, biglietti regalati a chi non ne aveva i requisiti, molte le denunce per la poca chiarezza e la delusione per tanti bambini che vista la difficoltà economica su quelle giostre non ci saliranno.
Alle 11,30 l’area è stata chiusa e man mano anche tutte le attrazioni visto che i biglietti erano terminati, all’interno tantissime persone che senza le condizioni di massima sicurezza hanno rischiato visto il grande caldo, due donne e un bambino sono state portate via con l’ambulanza di Caivano Soccorso, per fortuna senza nessuna conseguenza. Sul posto due vigili urbani ed i volontari della protezione civile hanno cercato di calmare gli animi e sono dovuti intervenire anche su un piccolo incidente avvenuto in via Rosselli.
Sul profilo Facebook del primo cittadino Simone Monopoli si legge: “Guardando queste immagini divento felice. I bambini di Caivano al parco giochi. Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questo evento regalando un sorriso ai nostri bambini. L’anno prossimo faremo di più e meglio”.
