Caivano . Continuano, anzi entrano nel vivo, le indagini del caso di Fortuna Loffredo e forse anche del piccolo Antonio Giglio, questa mattina al rione Iacp di Caivano è arrivata la criminologa Roberta Bruzzone, assistita dall’avvocato Angelo Pisani, che ha fatto il primo sopralluogo e sentito diverse persone nell’isolato 3 per revisionare quanto emerso in questi due anni di indagini.
Prima di andare via ha parlato col papà della piccola Fortuna nell’atrio del palazzo per altri dieci minuti.
Molti i dubbi della Bruzzone, dall’altezza della possibile caduta di ‘Chicca’, ai dubbi derivanti dai possibili colpevoli, infatti pare la criminologa sia certa che l’indagato abbia avuto un complice.