Caivano – Poliziotto eroe, e non per caso. Ha salvato la vita ad una bimba di appena sette mesi, che stava soffocando nel passeggino. Il poliziotto ha praticato all’istante quella particolare manovra di disostruzione pediatrica, liberando così le vie aree della piccola che già era diventata cianotica. E come avviene in questi casi, la piccolina dopo un paio di colpi di tosse, ha ripreso colore e conoscenza, come se nulla fosse accaduto, ritornando ad essere più vispa che mai.
Tutto si è svolto in una manciata di secondi, in mattinata, in via Rosselli a Caivano. L’agente, che lavora presso il Reparto di Prevenzione Crimini Campania, era libero dal servizio, in abiti civili e, per fortuna della piccola, si trovava a transitare in via Rosselli. A dare l’allarme è stata mamma della piccolina, che tornava a casa, spingendo il passeggino sul quale era seduta la bimba di sette mesi, e tenendo per mano un’altra figlia. La donna ha sentito rantolare la più piccola, che poi ha reclinato il capo, alla stregua di quando si perdono i sensi. Gli attimi che sono seguiti sono stati drammatici. La mamma se pure sotto choc si è messa a gridare aiuto con quanto fiato e voce poteva avere.
Il poliziotto è intervenuto all’istante, realizzando quello che stava accadendo. In meno di una manciata di secondi ha sollevato la piccola, mettendola prima a testa in giù e poi premendo con una “ delicata” forza sul plesso solare e la schiena della piccolina, liberando così le vie aree o da un corpo estraneo che la piccola aveva inghiotto. E come fanno gli eroi veri, quando si è reso conto che il pericolo era passato, e che la mamma pure si era in qualche modo tranquillizzata, l’agente si è allontanato, sfuggendo alle pacche sulle spalle e ai tanti “ bravo”.
Marco Di Caterino – IlMattino
