L’operazione condotta dai Carabinieri di Afragola nella giornata di ieri era mirata a contrastare i numerosi reati che avvengono sul territorio, oltre alla ricerca di armi e droga e alla ormai più diffusa zoomafia.
Durante alcune ispezioni i Carabinieri hanno rinvenuto, numerose gabbie con all’interno diversi esemplari di volatili.
I Carabinieri hanno subito allertato le Guardie Zoofile dell’ E.M.P.A. (Ente Mediterraneo Protezione Animali), per il riconoscimento della specie.
Subito sul posto è intervenuta una pattuglia delle Guardie Zoofile che ha riconosciuto i malcapitati Cardellini, Carduelis Carduelis, specie altamente protetta e della quale è vietata la detenzione, specialmente se sono animali catturati in natura.
Il commercio di questi animali al mercato nero, permette a chi li vende di guadagnare ingenti somme di denaro. L’esemplare più è raro, più canta e più vale: basti pensare che un cardellino Albino arriva a costare migliaia di euro, un profitto enorme nelle casse di questi delinquenti.
I Carabinieri sono molto sensibili a queste problematiche, infatti non è la prima collaborazione con le guardie dell’E.M.P.A.
Un altro intervento è stato portato a termine sempre nella giornata di ieri, questa volta a Caivano dove 2 soggetti sono stati presi intenti nella cattura di animali con una rete di tipo ribaltabile. L’attenzione dei carabinieri è stata rivolta ad un cardellino legato par le ali ad una bacchetta che, comandata a distanza a mezzo di una corda lo strattonava facendogli eseguire brevi voli, obbligandolo ad un comportamento innaturale, insopportabile, per le sue caratteristiche etologiche, ma sistema utile ad attirare nella trappola altri esemplari della stessa specie. Una pratica, anche questa, vietata dalla legge. I fermati sono quindi stati denunciati anche per maltrattamento animali.
In tutto sono state denunciate 4 persone all’autorità competente, e sono stati elevati diversi verbali amministrativi, inoltre gli strumenti adottati dai bracconieri per la cattura degli animali sono stati tutti sequestrati.
Un ringraziamento, da parte del Capo Nucleo EMPA Giuseppe Salzano, è andato al Capitano della compagnia di Casoria Pierangelo Ianicca per il suo operato, sia dal punto di vista professionale che umano.
Fonte: Il Gazzettino Vesuviano