CAIVANO – Assessori definiti di basso profilo. Altre due defezioni nella giunta Monopoli. Stamane, prima di ricevere da qui a 24 o 48 ore il benservito dal primo cittadino che, su un giornale del potere, ha dichiarato che farà una giunta d’altissimo profilo (quindi presumiamo di emeriti docenti, luminari della medicina, principi del foro, geni della fisica ed uomini e donne illustri, ndr), attesa fra oggi e domani, gli assessori al bilancio, la commercialista Nunzia Orefice (tecnico in quota Forza Italia, che in questo momento ore 12.10 si sta recando al Municipio per formalizzare l’atto), bersaglio di accuse velate e velenose su un house organ monopoliano, e quello all’ambiente, l’avvocato Claudio Castaldo (Idea Nuova), hanno rassegnato le dimissioni dalla carica.
“Mi dimetto per diversi motivi – ha spiegato Claudio Castaldo -, dell’azzeramento totale l’abbiamo saputo solo dalla stampa locale, il sindaco non ha avuto neanche gli attributi per dirci in faccia ciò che avevano “deciso” diciamo i partiti, evidentemente il primo cittadino è ancora ostaggio del suo cerchio magico, mentre scelte importanti è logico che siano prese e condivise da tutta la maggioranza. Ricordo che noi siamo il secondo partito della coalizione”.
Non è escluso che entro stasera anche l’avvocato Pippo Ponticelli, compagno di partito di Castaldo, che stamane è impegnato in tribunale, si dimetta pure lui. Così si rischia di creare una frizione fra Idea Nuova, il partito guidato dal cognato del sindaco, e quest’ultimo. Insomma, le solite liti di famiglia…