di GIUSEPPE PARRELLA
CAIVANO – No ai botti illegali: artificieri dei carabinieri in cattedra presso l’Istituto Comprensivo 3 del Parco verde. E così nei giorni scorsi, presso l’auditorium dell’istituto in via Circumvallazione Ovest, si è svolta la I edizione della manifestazione “Capodanno Sicuro” con lo slogan “Usa la testa, non rovinarti la festa”. In campo è sceso un team di carabinieri del nucleo provinciale artificieri che, in collaborazione con l’associazione nazionale vigili del fuoco in congedo (volontariato e protezione civile), hanno illustrato a piccoli studenti, insegnanti e genitori, i pericoli derivanti dall’uso incauto dei fuochi artificiali ed i pericoli ad essi connessi. Dunque con l’approssimarsi delle feste natalizie, la campagna di sensibilizzazione e informazione è stata rivolta soprattutto ai giovani sul delicato tema dell’uso improprio dei fuochi artificiali che, purtroppo, ogni anno mietono vittime e/o persone con mutilazioni degli arti superiori e danni al volto. Presenti, tra gli altri, all’evento anche il vicesindaco Diana Bellastella, l’assessore alla pubblica istruzione, Mena Sorrentino, ed il comandante della polizia locale, Gaetano Alborino.“La manifestazione – sottolinea il dirigente scolastico, Bartolomeo Perna – è stata messa a punto con il patrocinio morale del Comune con l’obiettivo di educare i ragazzi, i genitori ed il cittadino al non utilizzo dei botti di fine anno. Pertanto gli artificieri hanno illustrato anche attraverso la proiezione di immagini “forti”, quali sono i rischi, nascosti sempre dietro l’angolo, derivanti dall’utilizzo di fuochi artificiali, sia illegali che legali”. A tale scopo gli artificieri hanno descritto anche le principali normative vigenti in materia di fuochi legali e “non legali”, proseguendo, poi, la loro speciale lezione con la proiezione di filmati orientati a sensibilizzare i giovani e la pubblica opinione sull’uso corretto dei fuochi artificiali. Poi la conclusione con una mostra statica delle principali attrezzature in dotazione al nucleo provinciale artificieri dei carabinieri per il disinnesco di petardi e mortaretti inesplosi”. Lo scorso anno fecero già visita all’istituto gli artificieri della Brigata Bersaglieri “Garibaldi” di Caserta, nell’ambito delle iniziative previste da un protocollo d’intesa stilato dalla Direzione scolastica regionale per la Campania, grazie all’elevata professionalità ed esperienza degli artificieri del 21esimo reggimento genio nel campo della bonifica di ordigni esplosivi e residuati bellici, acquisita a seguito delle numerose operazioni condotte all’estero. “Tale attività di prevenzione e sensibilizzazione – spiega il preside Perna – inserita all’interno del nostro progetto più ampio sulla legalità, rappresenta anche una ulteriore occasione per far avvicinare giovani e meno giovani alla cultura e alla professionalità dell’Arma che, anche in questa iniziativa, si presenta come una vera e propria risorsa al servizio dei cittadini”. E allora gli artificieri dei carabinieri sono saliti in cattedra, trasformandosi per un giorno in veri e propri docenti, per informare la vasta platea scolastica sui rischi, anche gravissimi, che si corrono nel maneggiare con superficialità gli artifici pirotecnici o, peggio ancora, nell’impiegare fuochi illegali che non offrono alcuna garanzia e sono assimilabili a veri e propri ordigni esplosivi.