DI FRANCESCO CELIENTO
CAIVANO – Incredibile ma vero! Dopo il nostro articolo uscito giovedì sera, che raccontava le lamentele del parroco di Santa Barbara, don Michele Mottola, per una banale lampada pubblica che non veniva da giorni sostituita nonostante varie chiamate al numero verde del Comune, lo stesso sacerdote ci ha comunicato che, trascorse neanche 24 ore, il problema è stato fulmineamente – è il caso di dirlo -risolto.
“E IL SIGNORE DISSE, “SIA LA LUCE” E LA LUCE FU…(Dal libro della Genesi)…Da questa frase biblica possiamo dire anche noi che attraverso la vostra solidarietà e alle tante condivisioni in merito alla lamentela di ieri sul mancato intervento della sostituzione della lampada fulminata in via S. Barbara, questa sera anche FACEBOOK ci ha detto…E LA LUCE FU… Infatti abbiamo verificato che la Via S. Barbara è tornata a splendere”. questo il felice commento del parroco su Facebook.
Eppure per quell’articolo, che smosso le acque, abbiamo subito anche qualche critica, si diceva che non dovevamo occuparci di lampadine rotte… Visto il lieto fine di una vicenda penosa veramente, invece, ci occuperemo mille volte della lampade rotte se, solo grazie all’intervento della stampa, vengono sostituite e Caivano diventa più vivibile.