CAIVANO – Ha aspettato il primo giorno di rientro dalle ferie per dargli il benservito senza perdere un minuto. Lunedì mattina 24 agosto, il segretario comunale Vittorio Ferrante, giunto come sempre puntuale in ufficio alle 8 di mattina, dopo mezzora si è visto notificare la lettera di licenziamento dal Comune di Caivano, firmata dal sindaco Monopoli.
La decisione, comunque, era nell’aria in quanto Ferrante, essendo stato segretario delle giunte Semplice e Falco (anche Papaccioli lo mandò via, ndr) non godeva sicuramente della fiducia del primo cittadino, ma un’evoluzione così rapida pochi se l’aspettavano.
Monopoli, fra l’altro, non poteva fare quest’operazione prima dei sessanta giorni decorrenti dall’inizio del suo mandato (è stato proclamato eletto il 17 giugno scorso, ndr) come stabiliscono le normative in materia. Al posto di Ferrante, che adesso rimane a disposizione della Prefettura, fra pochi giorni arriverà anche il sostituto, sicuramente una donna. Dieci le domande presentate, tutte del gentil sesso, la favorita sarebbe Giulia Risi, già segretaria ad Arzano, Comune sciolto da poco per mafia, e in molti municipi del Salernitano.
La scelta è, come lo è stata per De Cicco, di esclusiva competenza del sindaco che può prendere chi gli pare e piace, per dirla in parole povere.