di FRANCESCO CELIENTO
CAIVANO – Stamattina i caivanesi, sin dall’alba, si sono risvegliati con un’aria irrespirabile, cosa già sopportata mille volte e risaputa da anni e anni, ma mai risolta da nessuna amministrazione o commissario. Basta vedere i commenti su Facebook. Scrive G.C.: Stamattina Caivano puzza più del solito. E pestilenziale. Aggiunge C.P: A Nord-est di Napoli una puzza da voltastomaco!!! Infine M.A. Stamane sono uscito presto e c’era un tanfo allucinante…poveri noi. Sindaco Simone Monopoli faccia qualcosa di concerto con gli altri sindaci non tanto per noi ma per i nostri figli.
Ovviamente, di fronte a tali e tanti proteste, l’amministrazione comunale del sindaco Monopoli non è rimasta inerte. “Abbiamo subito avvisato l’Asl locale e stiamo lavorando con loro – dice l’assessore all’ambiente Claudio Castaldo (lista civica La Svolta) – per individuare il sito di origine della brutta puzza, ancora non identificato”.
E vero io abito nei dintorni della fabbrica e praticamente e impossibile respirare dalla puzza in più ho un bambino disabile e non posso aprire un po le porte per farlo respirare aiutateci
Non finirá mai! Troppi corrotti. Queste aziende dovrebbero lavorare solo scarti provenienti da animali sani ma al contrario la notte lavorano animali morti in putrefazione e rifiuti dei supermercati (plastica e plastica). Poi ci lamentiamo delle malattie, con quello che ci fanno respirare e mangiare. Non è un segreto che quello che producono aziende come la miso e la proteg viene usato come mangimi per animali che mangeremo noi. Le leggi ci sono e sono chiare, quello che manca é il controllo.