Venerdì 23 gennaio alle ore 18,00 presso il Circolo Ufficiali del Comando Militare Esercito “Campania” (Piazza del Plebiscito 38/A) a Napoli, si svolgerà la prima presentazione nazionale del libro-inchiesta “Monnezza di Stato. Le terre dei fuochi nell’Italia dei veleni” di Antonio Giordano e Paolo Chiariello.
Moderati dalla giornalista Conchita Sannino, gli autori Antonio Giordano e Paolo Chiariello illustreranno la realtà della “terra dei fuochi”, fatta di disastri ambientali e di danni incalcolabili provocati dallo sversamento di rifiuti tossici in Campania come in molte altre regioni italiane.
Accompagnati da un saluto del vice Sindaco di Napoli, Dott. Tommaso Sodano, interverranno il Gen. B. Antonio Raffaele (Vertice Comando Militare Esercito “Campania”), il Dott. Giovanni Conzo (Magistrato della Procura distrettuale Antimafia di Napoli) e l’On. Luigi Di Maio (Vice Presidente della Camera dei Deputati).
Il libro
“Monnezza di Stato” è il testo con cui il giornalista Paolo Chiariello e lo scienziato Antonio Giordano raccontano la realtà della “terra dei fuochi”, i disastri ambientali compiuti in una delle regioni più fertili e belle d’Italia, la Campania. I danni incalcolabili provocati dallo sversamento di rifiuti tossici prodotti da imprenditori senza scrupoli, smaltiti dalla camorra con la connivenza di politici corrotti.
Un giornalista ed uno scienziato. Due competenze diverse per valutare, ciascuno dal proprio punto di vista, le cause di una catastrofe ambientale senza precedenti e per proporre le possibili soluzioni.
Un libro che, nel ripercorrere alcune delle più significative vicende giudiziarie degli ultimi anni, analizza i dati scientifici relativi all’aumento di patologie tumorali e malformazioni congenite, divulgando, in modo semplice e comprensibile una realtà terribilmente complessa.
Una battaglia di verità necessaria per conoscere ed invertire la rotta dell’autodistruzione.
Gli autori
Antonio Giordano napoletano è un oncologo, patologo, genetista, ricercatore, professore universitario e scrittore italiano naturalizzato statunitense. Direttore e Fondatore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine della Temple University di Philadelphia e professore ordinario di Anatomia ed Istologia Patologica dell’ Università degli Studi di Siena. Ha iniziato la sua carriera di ricercatore nel campo della genetica oncologica nel prestigioso Cold Spring Harbor Laboratory sotto la direzione del premio Nobel James D. Watson. Di recente, si sta impegnando nel rendere noto il collegamento tra l’ambiente inquinato dai rifiuti tossici e l’aumento dei rischi tumorali nella popolazione della Regione Campania.
Il suo impegno è testimoniato da oltre 400 lavori scientifici sulle più importanti riviste internazionali e da numerosi brevetti relativi alla scoperta di nuovi geni e a nuovi metodi per la diagnosi e la terapia dei tumori. Vive a Philadelphia con la moglie Mina e i suoi tre figli: Maria Teresa, Giovan Giacomo e Luca.
Paolo Chiariello napoletano, è un giornalista di Sky Tg24. Per il canale all news ha curato inchieste sulle infiltrazione della mafia nelle istituzioni al Sud, la faida di camorra per il controllo del business della cocaina a Scampia, la strage dei cittadini africani da parte del clan dei Casalesi, la “terra dei fuochi” e il dramma delle morti per l’interramento dei rifiuti in Campania, l’abusivismo edilizio selvaggio alle pendici del Vesuvio e dei Campi Flegrei che espone centinaia di migliaia di persone al rischio eruzione. Nel 2007 ha vinto il premio “Giancarlo Siani” con un reportage su come la camorra controlla migliaia di alloggi dell’edilizia popolare, nel 2008 si è aggiudicato il premio cronista “Piero Pasetto” – targa del Presidente della Repubblica – per una inchiesta sull’affaire rifiuti in mano alle cosche mafiose al Sud. Presente a “Cronaca In Diretta” in RAI, per cui è stato coautore, sceneggiatore ed interprete del docufiction “Napoli in Giallo”.
Ha lavorato per Panorama ed Economy, per i quali ha firmato inchieste di copertina sull’invasione cinese in Europa, gli affari milionari delle auto clonate, i rapporti economici e militari tra la camorra e le organizzazioni terroristiche basche. Ha scritto due libri: “Monnezzopoli” e “I sogni dei bambini di Scampia son desideri”.